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Visualizzazione dei post da febbraio, 2011

Juventus in crisi d'identità

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Lionello Manfredonia Nella Juve crepuscolare trapattoniana Bonini e Manfredonia correvano per quelli che pensavano (Platini e Mauro), mentre Serena prendeva i colpi che avrebbe dovuto prendere Laudrup in area. Adesso, invece, non si sa chi deve correre, chi deve pensare e neppure chi deve prendere colpi.

Paralitica al tour della salute

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Inchiodata a letto da un ictus, trasportata da Villagrande a Tortolì per una consulenza fisiatrica. Il medico specialista non l'ha visitata in ambulanza e così la vecchina ha dovuto sopportare un supplizio aggiuntivo: sotto la pioggia in lettiga fino al poliambulatorio della Asl, sotto gli occhi degli altri pazienti che facevano la fila. La figlia: «Queste cose non devono più accadere».

Orientale assassina: un altro morto

L'Orientale Sarda ha mietuto un'altra vittima. In un tratto d'asfalto srducciolevole, infido, assassino. Per aggirarne le insidie sarebbe bastato completare poche centinaia di metri della nuova strada in direzione Tortolì e installare un semaforo per regolare il traffico all'inevitabile incrocio non prima ma dopo il bivio per marina di Cea. Invece no. Piuttosto che privilegiare la sicurezza, le scelte prioritarie sono state fatte secondo il criterio della comodità. Ignorando il fatto che è meglio perdere un minuto nella vita che la vita in un minuto.

Scarcerata Daniela Depau

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Daniela Depau, in cella da quasi dieci mesi come presunta mandante dell'omicidio di Rosanna Fiori, è stata scarcerata ieri pomeriggio. La giovane donna di Villanova (34 anni) è già tornata a casa grazie al provvedimento del tribunale della libertà di Cagliari che ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare emessa ad aprile dello scorso anno dal gip di Lanusei. Ora si attendono le motivazioni del provvedimento.

Vorrei la pelle nera

Il Lanusei batte il Capoterra (2-0) e, complice la sconfitta del Quartu 2000 a San Gavino, può sognare l'aggancio ai playoff. Al Lixius c'erano tutti gli ingredienti per una festa autentica, vera, ma l'urlo dei Tifosi (sì, quelli con la S maiuscola) biancorossoverdi è diventato un groppo in gola quando dagli spalti qualche spettatore ha fatto volare insulti all'indirizzo dei giocatori senegalesi del Capoterra. L'Ogliastra multietnica condanna con forza rigurgiti di intolleranza, ma non ha ancora estirpato il germe del razzismo strisciante, di una compiaciuta intolleranza che forse sarebbe meglio definire stupidaggine. In questi casi, vorrei la pelle nera.

Ciclismo, l'Ogliastra aspetta il Giro

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L'Ogliastra aspetta il Giro di Sardegna di ciclismo come formidabile veicolo di promozione non soltanto sportiva ma anche turistica. Lanusei sarà punto d'arrivo e partenza di tappa, registrerà il pienone in  hotel e ristoranti, accoglierà un esercito di atleti e una folla di spettatori. Una boccata d'ossigeno, un sollievo. Anche a Baunei, Barisardo, Loceri, Arzana, Elini e Ilbono attendono il passaggio della carovana. Il turismo fuori stagione? Bello sapere che c'è.

Di Lanusei il principe delle truffe

La polizia di Milano ha arrestato Drago Dragutinovic, 32enne 'principe' delle truffe immobiliari. L'uomo è stato fermato in piazza Duca D'Aosta per una rapina da 60 mila euro ai danni di un agente immobiliare, commessa nel febbraio 2009 a Milano. Costui ebbe i natali a Lanusei, ma nessuno ne ha memoria. Il suo cursus honorum sulla scena del crimine è cominciato a undici anni, ma oltre i sacri confini dell'impero...

Fiordalisi sequestra i fondali marini

Gli abissi nascondono segreti. E - chissà? - quell'uranio impoverito che potrebbe aver ucciso militari e civili nell'area del Poligono Interforze del Salto di Quirra, scenario di giochi di guerra e di gialli irrisolti. In Ogliastra volano i missili e spariscono le scuole. Gli uomini di buona volontà sperano in un immediato ribaltone: più soldi per l'istruzione, meno armi per la distruzione.

Delitto Fiori: il processo si ferma

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Daniela Depau Moglie e marito (Flaviano Stochino e Daniela Depau) accusati di omicidio volontario, come mandanti dell'omicidio di Rosanna Fiori, l'imprenditrice cagliaritana assassinata dieci anni fa davanti alla sua azienda (la Barbagia Flores) a Villanova Strisaili. Il gup Mauro Pusceddu deve decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal pm Domenico Fiordalisi (in tutto gli imputati sono nove) ma ieri ha detto stop. La Procura non ha notificato correttamente l'avviso di conclusione delle indagini preliminari all'avvocato Riccardo Floris, uno dei difensori della coppia, e l'atto è nullo. Il round processuale dunque ricomincia daccapo. Il pm dovrà notificare correttamente l'avviso di chiusura delle indagini (ex art. 415 bis del codice di procedura penale) e quindi la richiesta di rinvio a giudizio. Si tornerà in aula ad aprile.  Daniela Depau, 36 anni, di Villanova Strisaili, in carcere dalla scorsa primavera, prima di allora incasserà un altro v

Sosta selvaggia: un incubo

Parcheggiano all'incrocio. E si sentono autorizzati a farlo perché manca un cartello di divieto di sosta. Ignorando la norma (art. 158 del codice della strada) che vieta la sosta e la fermata a meno di cinque metri dalle intersezioni  stradali. Se ne infischiano delle prescrizioni e del buon senso. Succede - spessissimo -all'angolo tra via Umberto e via Cagliari, nel cuore di Lanusei assediato da sosta selvaggia e dal traffico caotico, in una cittadina che nell'inferno di lamiere si sta vendendo addirittura l'anima. Nei giorni scorsi, finalmente, un vigile urbano ha sanzionato il contravventore. Gli automobilisti per i quali una svolta a sinistra stava diventando una manovra disperata vedono all'orizzonte un barlume di ripristinata legalità e di riconquistato senso civico. Sosta selvaggia è momentaneamente sconfitta. Fino a quando?

Anziani in balia di ladri da tre soldi

Messe all'angolo le bande che assaltavano i portavalori e quelle specializzate in rapine a banche e uffici postali, la Procura della Repubblica di Lanusei combatte ancora - tra successi e difficoltà - la guerra ai delinquenti di piccolo cabotaggio. Quelli che rischiano la galera pur di mettere le mani su cinquecento euro. I due balordi entrati la notte scorsa in casa di Erminia Murredda, a Lotzorai, senza armi ma con un cappuccio sul volto e sulla coscienza, hanno arricchito il misero bottino in denaro con qualche gioiello e poi sono scomparsi senza lasciare traccia.Un'opera da tre soldi, ma Brecht non c'entra. (tpl)