Orientale assassina: un altro morto

L'Orientale Sarda ha mietuto un'altra vittima. In un tratto d'asfalto srducciolevole, infido, assassino. Per aggirarne le insidie sarebbe bastato completare poche centinaia di metri della nuova strada in direzione Tortolì e installare un semaforo per regolare il traffico all'inevitabile incrocio non prima ma dopo il bivio per marina di Cea. Invece no. Piuttosto che privilegiare la sicurezza, le scelte prioritarie sono state fatte secondo il criterio della comodità. Ignorando il fatto che è meglio perdere un minuto nella vita che la vita in un minuto.

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